
Nei 5 movimenti il fegato per la legge della risonanza è legato al Legno, alla primavera, al vento, alla rinascita e al movimento.
Lo spirito che risiede nel fegato è lo hun, questa entità sottile o anima vegetativa secondo il sistema di credenze sviluppato dalla tradizione cinese, determina le sfumature caratteriali e la capacita di coordinazione che è caratteristica tipica dell’elemento legno.
Possiamo aggiungere che il sistema legno è composto dalla coppia organo e viscere cioè fegato e vescia biliare entrambi garantiscono la funzione del movimento Legno all’interno della dinamica umana.
Il fegato secondo una visione simbolica è paragonato ad un generale di armata, ad uno stratega che attraverso la previsione che è una caratteristica fondamentale di questo elemento organizza una strategia militare di natura difensiva più che offensiva. Questo approccio metaforico era tipico della scuola dell’attacco e della purga sviluppa durante il periodo degli stati combattenti.
Possiamo aggiungere che questo organo, il fegato è la sede delle pianificazioni e delle riflessioni progettuali, prevede e programma i vari distretti dell’organismo.
Il fegato-gan è il responsabile di ciò che è in fase di manifestazione, viene anche definito organo della rinascita.
Per tutti questi motivi un soggetto con turba del fegato-gan “ministro” avrà difficoltà a sviluppare le sue idee secondo un piano prestabilito; sarà tendenzialmente vulnerabile e incapace di potersi difendere.
Il fegato dal punto di vista della fisiologia energetica stocca il sangue e lo distribuisce agli organi.
Fegato e pietre
Quando questo organo presenta delle deviazioni del suo qi, avremo a che fare con persone tendenzialmente pessimiste che hanno una visione nera e non nutrono speranza per la possibilità di rinascere.
Ma il fegato-gan è strettamente legato all’idea di libertà; in effetti, si dice che il qi del fegato debba fluire liberamente. Secondo la visione cinese, quando questa energia è costretta, ci sentiamo incatenati e compressi dal punto di vista emotivo.
Il fegato è in stretto rapporto con il sangue e presiede alla funzione di regolazione e distribuzione del qi in tutti i distretti corporei. Quando questo organo non rispetta la sua fisiologia energetica, saremo di fronte ad individui che sono quasi dei chiaroveggenti per la capacità di prevedere gli eventi, o al contrario sono del tutto imprevidenti.
La pietra elettiva per il trattamento del fegato è l’olivina.