Trattare i fiori e trattare la radice. È un caposaldo della filosofia terapeutica per la medicina cinese quello di non fermarsi alla superficie dei sintomi ma di andare a cercare gli squilibri profondi per riportare l’organismo su una strada di equilibrio e di salute. Essendo questo un principio a cui ci appelliamo per l’applicazione di questa materia, è fondamentale studiarlo e comprenderlo proprio attraverso i principi della scuola della terra, che sarà compresa nello studio del corso triennale di tuina proposto da Tianwu. La Scuola della terra già dal 13° secolo, ci avvisa che per trattare la radice si deve prima tonificare il Qi post natale cioè l’energia acquisita dalla trasformazione degli alimenti. Il concetto fondamentale è che prima bisogna consentire al centro di armonizzare l’intero organismo, dopo di che possiamo occuparci del disturbo manifesto. La gastroenterologia (scuola della terra) si fonda sugli insegnamenti di Li Dong Yuan, uno dei “quattro grandi maestri”, del periodo Jing del 12° secolo, il quale sostiene che la radice di tutti i mali risiede nei visceri.
Lo stile di vita e la conservazione del benessere di un paziente
Per il Maestro Li Dong Yuan, lo stile di vita era un fattore importante per la conservazione del benessere di un paziente. Sentiva che le emozioni dei pazienti potevano influenzare pesantemente l’integrità del qi e che la malattia fisica poteva essere erosa dall’economia socio-economica di una società dilaniata dalla guerra, afflitta da carestie, epidemie e povertà, concetti che in questo periodo possiamo considerare molto attuali. Li Dong-Yuan, noto anche come Li Gao (1180 – 1251 d.C.), iniziò i suoi studi di medicina sotto uno dei medici più famosi della provincia dell’Hubei: Zhang Yuan-Su. La famiglia di Li Dong-Yuan era ricca, quindi gli fu offerta la grande opportunità di fare apprendistato con Zhang Yuan-Su un noto medico dell’epoca. Fu grazie a questa diretta influenza che Li Dong formulò la sua scuola di pensiero che divenne nota come la Scuola della Terra. Una volta completati gli studi con Zhang Yuan-Su, Il Maestro Li fu coinvolto nella gestione della proprietà della sua famiglia. Dopo decenni di dure conquiste mongole, lasciò la casa nell’ Hubei per utilizzare le sue conoscenze mediche e la sua formazione per curare le masse che furono colpite negativamente dai disordini e dagli sconvolgimenti dovuti dal fatto di essere cittadini di una regione conquistata.
Milza e stomaco
La visone di questo grande medico si focalizzava sul fatto che tutte le malattie possono essere trattate lavorando con la milza e lo stomaco che sono responsabili dell’assunzione di cibi e bevande e della trasformazione della materia prima in energia (qi) per le funzioni principali del corpo. La causa che può affliggere lo stomaco e la milza secondo la scuola della terra è dovuta a tre fattori principali: intemperanza nel mangiare e nel bere (in particolare il consumo di quantità eccessive di cibi freddi, crudi, grassi o impuri), superlavoro che porta a stanchezza e dagli effetti di un’espressione emotiva eccessiva che agita il corpo e lo spirito con il conseguente indebolimento della digestione. Quando le persone conquistate dai dominatori mongoli rimasero sottoposte ad un stress emotivo costante, impotenti, povere e incapaci di accedere a una corretta alimentazione i processi patologici furono in grado di influenzare negativamente la salute fisica, mentale e spirituale. Il trattamento di questa condizione complessa fu l’elemento per cui si sviluppò la dottrina della Scuola della Terra. Tutti gli elementi nocivi citati generano una digestione debole che è l’origine di stanchezza e svogliatezza con successiva perdita di appetito. Quando La qualità psichica, dello stomaco e della milza si indebolisce si perde la facoltà di risolvere i problemi e di usare l’intelletto. Si sviluppa la tendenza a rimuginare eccessivamente sullo stesso argomento senza agire e trovare una via per la risoluzione, si genera fuoco di natura yin. Il fuoco yin è lo stato patologico di emozioni irrisolte, che non possono essere espresse e manifestate, ciò porta a un ciclo nocivo che culmina nella repressione e soppressione delle emozioni negative. Poiché questi sentimenti non hanno sbocco per essere espulsi dalla mente o dal corpo, si depositano internamente e generano una stasi, nel tempo questo porta alla generazione di calore intrappolato che tende ad esaurire il corpo e provoca ulteriore debolezza. Il Maestro li Dong Yuan fu quindi un grande innovatore che fondò una vera e propria specializzazione basata su un intervento sociale come via per ripristinare la salute della collettività afflitta da molti fattori sia interni che esterni. Per tutti gli studenti che intendono apprendere la medicina cinese è di primaria importanza conoscere la filosofia di Questo Immenso Maestro.
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